~ Italo Calvino, Se una notte d’inverno un viaggiatore
Sarà vero? Io credo di sì. Soprattutto le cucine delle food blogger. La mia è spesso in disordine, o meglio, è pulita e ordinata ma c’è un angolino che ospita un mobiletto tutto mio in cui regna il caos. Su di lui poggiano i libri di cucina che uso più frequentemente, innumerevoli riviste, lo scompartimento dei dolci con farine di tutti i tipi, lieviti, frutta secca e tutto il necessaire per i dolci, una piccola bilancia vintage e qualche alzatina. Potrete immaginare come qui regni il caos, io ci provo a tenerlo in ordine ma alla fine ci metto troppo spesso le mani, tanto che appena l’ho sistemato, si crea subito disordine.
Provatela e poi ditemi cosa ne pensate!
- 250 g di farina 00
- 250 g di farina di farro integrale
- 250 g di zucchero di canna
- 130 g di acqua
- 70 g di olio di semi (io di riso)
- 70 g di olio extravergine d'oliva dal gusto leggero
- 12 g di lievito per dolci
- 1 pizzico di semini di vaniglia
- confettura del gusto che preferite (io prugne)
- Sciogliete lo zucchero nell'acqua mescolando bene, unite l'olio, le farine e il lievito setacciati e la vaniglia. Lavorate l’impasto velocemente, formate una palla, avvolgetela nella pellicola trasparente e lasciate riposare in frigo per almeno un'ora.
- Stendete l’impasto e disponetelo in uno stampo da crostata ricoperto di carta forno. Punzecchiate la base con i rebbi di una forchetta e lasciate riposare in frigo ancora per 30 minuti circa.
- Spalmate di confettura ad un gusto a piacere (io prugne) e fate cuocere in forno caldo a 170°C per circa 30 minuti.
- Fate raffreddare completamente la torta prima di sformarla e tagliarla.
- L'impasto vi sembrerà morbido, ma raffreddandosi prenderà la giusta consistenza.
- PROCEDIMENTO BIMBY:
- Mettete zucchero e acqua nel boccale, 1 min 37 gradi vel. 1
- Aggiungete entrambi gli olii e la vaniglia, 1 min vel. 2
- Unite lievito e le farine, 20 sec vel. 5
- Togliete dal boccale, formate una palla e fate riposare l'impasto.
- Procedete come sopra.
51 Comments
La Greg
18 Luglio 2014 at 6:38Adoro la crostata perché sa di casa, di sapori autentici e mi ricorda tanto la mia nonna Lucia che ne preparava una speciale.
Però ora mi tocca preparare la versione Montersino senza uova e burro perché sono curiosissima di assaggiare questa frolla alternativa!
Un bacione tesoro e buon weekend
lacucinadellostivale
21 Luglio 2014 at 21:04provala, sono sicura ne rimarrai estasiata!!!
Le Bloggalline
18 Luglio 2014 at 7:29Una crostata che sa di casa, di coccole e di buono… Conosco bene questa frolla ed è una delle più buone 🙂 Grazie per averci regalato questa ricetta e in bocca al lupo, Chiara! Baci, Valentina.
lacucinadellostivale
21 Luglio 2014 at 21:05Felice di essere riuscita a partecipare, seppur con una ricetta non propriamente mia! 🙂
Giulia Cappelli
18 Luglio 2014 at 8:13tesoro ma che meraviglia, ma provato ma assolutamente da fare!!!gnammy! perfetta!!! caffè tra poco? buon fine settimana
lacucinadellostivale
21 Luglio 2014 at 21:05Consigliatissima!!! 🙂
Valentina Profumo di cannella e cioccolato
18 Luglio 2014 at 8:59io ho provato a sostituire l'olio al burro.. ed era ugualmente buonissima..mantenendo le uovo però.. voglio provare anche la tua versione senza!! segnata e la provo al più presto!! 😉
baci
Vale
lacucinadellostivale
21 Luglio 2014 at 21:06il risultato è una frolla molto friabile e decisamente leggera!
Vaty ♪
18 Luglio 2014 at 10:37<3 grazie per aver partecipato chiara <3
lacucinadellostivale
21 Luglio 2014 at 21:06grazie a voi! <3
Claudia
18 Luglio 2014 at 12:32Sai che mi fido di te.. di ciò che posti.. e pure questa stai sicura che la proverò! Io faccio la frolla con olio.. ma con le uova.. senza devo provare!!!! un bacio e buon w.e. 😉
lacucinadellostivale
21 Luglio 2014 at 21:07Grazie Claudia, un abbraccio
Claudia
24 Agosto 2014 at 15:56Fattaaaaaaaaaaaaaaaaaa… mamma mia com'è buona.. sembra ci sia burro ed invece!!!! Grazie per aver postato questa ricetta.. Come pubblico t'avviso :-****
lacucinadellostivale
25 Agosto 2014 at 6:03Grande Claudia!!!! Sono felicissima! :-))
Valeria Della Fina
18 Luglio 2014 at 12:55Che bella crostata, mi segno la ricetta! Un bacione 🙂
lacucinadellostivale
21 Luglio 2014 at 21:08🙂
lapetitecasserole
18 Luglio 2014 at 13:20É da qualche giorno che mi frulla in testa l'idea di una torta con le prugne. Immagino questa torta, quella fetta in particolare, sapore dolce e "grezzo" della frolla al farro con il sapore aspro delle marmellata di prugne… che meraviglia Chiara!
lacucinadellostivale
21 Luglio 2014 at 21:09si un sapore decisamente grezzo! sono contenta ti piaccia!
Miu Mia
18 Luglio 2014 at 17:34Che bella fetta… posso mica rubartela? Vegana poi, non mi sento nemmeno in colpa! XD
lacucinadellostivale
21 Luglio 2014 at 21:10Mia perchè non passi di qui che ce la mangiamo insieme?
Miu Mia
22 Luglio 2014 at 6:21Ma anche sìììì! 😀
elenuccia
19 Luglio 2014 at 7:12Noooooo una frolla senza uova e burro?!??? ma è fantastico! la provo subito subitissimo.
Le foto sono stupende, proprio stupende.
lacucinadellostivale
21 Luglio 2014 at 21:11Grazie Ele, troppo carina!!! bacio
Francesca P.
19 Luglio 2014 at 9:09La cucina è il cuore della casa, dove mettiamo a nostra volta un pezzetto del nostro cuore. Sono d'accordo con Calvino, si segue l'odore del cibo e delle pagine che sfogliamo e… ci si svela un po'.
Vorrei avere una fetta della tua crostata in questo momento e scommetto che se non avessi detto che è senza uova e burro non me ne sarei accorta…
lacucinadellostivale
21 Luglio 2014 at 21:13invece secondo me te ne saresti eccome ma saresti comunque rimasta piacevolmente colpita da questa frolla cosi leggera ma cosi buona… 🙂
conunpocodizucchero Elena
20 Luglio 2014 at 6:04ho sempre amato Calvino, e oggi mi si rinforza l'idea del perchè!
mi incuriosisce da matti qst frolla, appena la provo ti avviso! 😉
lacucinadellostivale
21 Luglio 2014 at 21:13si si tu fammi sapere! 🙂
Mimma e Marta
20 Luglio 2014 at 20:11Da quanto vogliamo provare la frolla vegana di Montersino! La prossima crostata la facciamo così 🙂
lacucinadellostivale
21 Luglio 2014 at 21:13Davvero consigliata!
Monica Zacchia
21 Luglio 2014 at 11:51frolla di montersino A ME! quando leggo queste due parole insieme accorro come una malata … che meravigliosa coccola è la prima foto con la fetta sui quadrotti del tovagliolo. La cosa più difficile da sostituire, a detta del Maestro, in pasticceria sono proprio le uova. Quindi sarà una garanzia se lui ha decretato questa ricetta, immagino già con calcoli e assiomi astrusi che lui fa sempre capire benissimo! La mia cucina è il mio regno, quindi chi mi vede capisce che sono una regina?!?!? ahahhahaha scherzi a parte è vero verissimo, non posso esimermi dal visitare la cucina di una casa, fosse anche l'unica stanza che vedo, quella deve essere aperta al mio sguardo, perchè tanto si capisce come scrivi tu. I libri li ho dovuti spostare da lì però, troppe farine, caccavelle stampi come saprai bene… un bacio grande tesoro!
lacucinadellostivale
21 Luglio 2014 at 21:15Ah Moni tu si che sei una regina….e sicuramente tu e Montersino andate piu d'accordo di me e lui pero' devo dire che lo sto scoprendo piano piano…un bacione mony
Peanut
21 Luglio 2014 at 15:31Purtroppo vivendo ancora con i miei non posso parlare di una "Mia" cucina, non sento che mi rispecchi, non la arrederei nè organizzerei mai nel modo in cui è, anche se posso comunque ritenermi fortunata di avere il mio angolino che ospita tutti i miei prodotti (semi, frutta secca, farine e ingredienti che mia mamma definisce "strani", anche se ultimamente la sto portando al lato oscuro..:D) e miei attrezzi per i dolci, che però non sono mai abbastanza, ma devo saper bilanciare l'esigenza e l'istinto con la necessità di vivere serenamente in famiglia 😀
Che dire della frolla, sono ben felice che tu ti sia ricreduta, io lo dico sempre che le uova si possono sostituire tranquillamente! 😉
Secondo me la crostata è anche difficile da fotografare, quindi complimenti anche per le foto!
un bacio Chiara, a presto!
lacucinadellostivale
21 Luglio 2014 at 21:17cara peanut oggi pensavo al fatto che non potrei mai rinunciare completamente alle uova pero' vero è che anche senza i dolci escono comunque buonissimi!!
Sara e Laura-PancettaBistrot
21 Luglio 2014 at 18:05Anche per noi è verissima la frase di Calvino!!La cucina è il luogo più accogliente della casa, quello che più racconta della nostra personalità e del nostro amore verso il cibo che è vita… Splendida frolla senza uova!!! Assolutamente da segnare!!Grazie per questa ricetta:)
lacucinadellostivale
21 Luglio 2014 at 21:17Grazie a voi dolcezze per essere passate!
Ileana Pavone
22 Luglio 2014 at 11:52Sarà che non ho mai amato i dolci burrosi, ma io le frolle vegane le preferisco sempre a quelle classiche 🙂
Questa di Montersino la provai anche io e ricordo che era molto buona! Trovo che le frolle senza uova e burro siano più saporite, ma io amo i sapori rustici ^_^
La tua è venuta benissimo, bravissima cara :***
lacucinadellostivale
22 Luglio 2014 at 21:28grazie Ile, ti dirò che anche a noi è piaciuta molto!
latanadelriccio
22 Luglio 2014 at 11:57Moolto interessante! Quasi quasi la provo per la prossima volta che ho invitati abituati ai gusti zuccherosi.
Per quanto riguarda la citazione di Calvino.. beh mi trovo perfettamente d'accordo! Bellissima 😀
PS: se ti capita accenna al mio moroso di quanto sia indispensabile un'alzatina per una foodblogger 😉 mi ha vietato di comprarne una! hahahha
lacucinadellostivale
22 Luglio 2014 at 21:28hahaha ma certo, adesso vado subito a cercare un articolo che parla di alzatine… 😉
latanadelriccio
23 Luglio 2014 at 5:44hahaha, mitica!
per il momento aspetto a risponderti su facebook.. 😉
Monica Giustina
23 Luglio 2014 at 14:15Accidenti, questa è assolutamente da provare, super invitante e per una sister che non approva le proteine animali è il regalo perfetto!
Concordo sull'introduzione, le nostre cucine hanno un qualcosa di unico e magico, che ci contraddistingue!
Claudia
15 Settembre 2014 at 7:56Eccomi qui.. pubblicataaaaaaaaaaaaaaaa :-*
lacucinadellostivale
15 Settembre 2014 at 20:23Corro a vedereeee!! 🙂
Crostata con crema pasticcera alle mandorle e pesche caramellate | In Cucina Con Marina: piatti vegan e racconti
22 Giugno 2015 at 15:55[…] ci sarà un’altra occasione! Per la base ho usato la ricetta di Montersino, trovata su questo sito, alla quale ho apportato alcune modifiche. La dose viene indicata per una teglia da 28, ma è […]
Maria
5 Luglio 2016 at 17:43Ottima la frolla.Forse da ridimensionare le dosi.Con 500g di farina si ottengono 2 crostate.E’possibile conservare l’impasto in frigorifero?
Chiara
8 Luglio 2016 at 19:22Hai ragione..in realta dipende anche da quanto la fai sottile o spessa. Io di solito se avanza dell’impasto lo metto in frigo o lo congelo!
Chiara
8 Luglio 2016 at 17:54Mhmhm,sembra molto buona!! Purtroppo non ho in casa la farina di farro integrale, se mettessi semplicemente farina integrale dici che verrebbe buona comunque?
Chiara
8 Luglio 2016 at 19:23Assolutamente si! 🙂 però mettici comunque anche la farina 00 perché altrimenti viene troppo amarognola..
Chiara
8 Luglio 2016 at 19:56Ok, grazie mille, proverò!!?
Carla
23 Marzo 2017 at 13:09Ma posso utilizzare metà farina di grano saraceno e metà farina integrale di teff o la classica integrale ? Sembra ottima questa ricetta … Voglio provarla … !!! Grazie
ciopeta
19 Luglio 2019 at 0:12ciao, vorrei provare questa ricetta, quanti gr di marmellata mi consigli di usare?