Zuppa di farro con ceci e cannellini

In inverno le zuppe occupano il mio archivio di cibi preferiti, nonchè sani, nonchè cibi di qualità. Spesso preparo vellutate last minute utilizzando legumi già lessati o i mix di legumi che basta mettere nella pentola e lasciare cuocere per un’ora. La cosa che li contraddistingue è che richiedono pochissimo impegno se non quello di sciacquarli e accendere il fuoco.

Questa zuppa, detta mesciua,  è originaria della Liguria, in particolare del porto di La Spezia (un tempo crocevia del commercio dei legumi) dove le mogli spezzine erano solite perlustrare le banchine del porto dove lavoravano i mariti, armate di scope e recipienti, per raccattare tutte le granaglie cadute dalle fenditure dei sacchi.

Tutt’oggi mi dicono essere un piatto tipico, presente in tutte le trattorie che propongono cucina tradizionale. Io non sono mai stata in Liguria…penso sia arrivato il momento di andare a farci un giro. E voi, avete mai sentito parlare di questa mesciua?

150 gr di ceci

150 gr di fagioli cannellini

50 gr di farro

bicarbonato

olio extravergine di oliva

sale e pepe qb

Ammollate in una ciotola i fagioli coprendoli abbondantemente di acqua con un pizzico di bicarbonato. In un’altra ciotola fate lo stesso con il farro e i ceci e lasciate tutto in ammollo per almeno 12 ore.

Scolate i ceci e il farro, sciacquateli e metteteli in una pentola capiente con acqua fredda e portate a ebollizione e fate cuocere per circa 2 ore. In un’altra pentola lessate i cannellini per circa 1 ora e 30′.

Unite quindi i fagioli con parte del loro liquido alla pentola con i ceci e il farro, fino ad avere complessivamente circa 1 litro e mezzo di liquido. Regolate di sale e cuocete ancora per 15 minuti.

Impiattate e servite con un giro di olio extravergine di oliva e una macinata di pepe.