Marmellata di pesche e amaretti

Come avevo già espresso in un post precedente, la mia colazione va a periodi. Il momento della colazione rimane sempre lui, lento e rassicurante quando davanti al pc leggo tutti i feed dei vostri blog.. Lo vivo proprio come un momento rilassante prima di incominciare le giornate frenetiche al lavoro. E’ il contenuto della colazione che varia: dal periodo caffè e biscotti, al periodo brioche o torte lievitate, al periodo pane e marmellata.

L’estate è il momento preferito per quest’ultimo e ovviamente con tutta la buona frutta in circolo, ogni estate produco marmellate che consumo nel corso dell’anno e che regalo puntualmente ad amici e parenti a Natale.

Questa è una semplicissima marmellata di pesche, di quelle buone, con l’aggiunta però degli amaretti per darle un gusto più sfizioso. Io tendo a non mettere addensanti ma a lasciarla cuocere un po’ di più, quindi solo frutta e zucchero. Vi assicuro che anche così si conserva per un anno. Provare per credere.

1 kg di pesche al netto degli scarti

500 gr di zucchero

100 gr amaretti

il succo di un limone

Per prima cosa sbucciate le pesche e tagliatele a pezzi grossi. Schiacciate gli amaretti in un mortaio o in un mixer e metteteli in una pentola capiente insieme alle pesche. Aggiungete il succo di limone, lo zucchero, mescolate bene e mettete a cuocere, a fiamma bassa, mescolando spesso per circa 30 minuti. Con un mixer a immersione frullate gli eventuali pezzi di pesca (se usate delle pesche molto mature non sarà necessario perchè si sfalderanno in cottura). Lasciate cuocere altri 10/15 minuti, facendo la prova del piattino per valutare la consistenza della marmellata che non dovrà essere troppo liquida. Lasciate riposare per 5 minuti, quindi invasate e chiudete i barattoli.

Fateli bollire per 20 minuti in una pentola piena d’acqua per creare il sottovuoto o in alternativa metteteli a testa in giù e lasciate raffreddare.