8 marzo.
Festa della Donna.
Stasera molte persone usciranno a
festeggiare. Io non rientro tra queste ma questa data non mi passa certo
inosservata perche le associo un ricordo bellissimo.
Dovete sapere che quando ancora vivevo con i miei genitori in Trentino,
l’8 marzo era un appuntamento fisso con le donne della famiglia da parte
di mia mamma. Una serata tra sole donne, donne speciali: la mia adorata
nonna, sua sorella, mia prozia quasi novantenne che mi ha vista
crescere, mia mamma e le sue tre sorelle. E poi io e la mia cuginetta
che per me rimane sempre piccolina, ma che in realtà oggi così piccolina
non è. Appuntamento fisso in pizzeria dove chiacchiere e risate la
facevano da padrone.
Ho sempre vissuto questa serata come un prezioso momento per stare un po’
insieme alle mie donne, a queste persone a cui voglio così bene. La fortuna ha voluto che da piccola passassi molto tempo con tutte loro e proprio per questo ci sono così legata.
Probabilmente per molte di voi si tratta di una serata normale ma quando
vivi lontano, apprezzi ancora di più le cose e i momenti che per un motivo o per
l’altro non puoi più avere…
E volete sapere come finiva la serata? Che la cena veniva sempre offerta
da un uomo: mio nonno. “Dietro a una grande donna c’è sempre un grande
uomo”. So che il detto sarebbe al contrario ma a me piace di più così.
😉
festeggiare. Io non rientro tra queste ma questa data non mi passa certo
inosservata perche le associo un ricordo bellissimo.
Dovete sapere che quando ancora vivevo con i miei genitori in Trentino,
l’8 marzo era un appuntamento fisso con le donne della famiglia da parte
di mia mamma. Una serata tra sole donne, donne speciali: la mia adorata
nonna, sua sorella, mia prozia quasi novantenne che mi ha vista
crescere, mia mamma e le sue tre sorelle. E poi io e la mia cuginetta
che per me rimane sempre piccolina, ma che in realtà oggi così piccolina
non è. Appuntamento fisso in pizzeria dove chiacchiere e risate la
facevano da padrone.
Ho sempre vissuto questa serata come un prezioso momento per stare un po’
insieme alle mie donne, a queste persone a cui voglio così bene. La fortuna ha voluto che da piccola passassi molto tempo con tutte loro e proprio per questo ci sono così legata.
Probabilmente per molte di voi si tratta di una serata normale ma quando
vivi lontano, apprezzi ancora di più le cose e i momenti che per un motivo o per
l’altro non puoi più avere…
E volete sapere come finiva la serata? Che la cena veniva sempre offerta
da un uomo: mio nonno. “Dietro a una grande donna c’è sempre un grande
uomo”. So che il detto sarebbe al contrario ma a me piace di più così.
😉
Vi lascio con un’altra ricettina pensata per il contest di Arricciaspiccia in collaborazione con Prunotto..un
risotto nato per consumare dei cardi avanzati da qualche giorno in frigo
e che andavano consumati. Una piacevole sorpresa per il gusto deciso
del piatto che si è rivelato essere quasi una crema. Da rifare
sicuramente!
Ingredienti per 2 persone:
150 gr di riso Carnaroli
1 cardo lessato
1 scalogno
1 l di brodo vegetale
1 fetta di formaggio latteria fresco
gelatina di aceto balsamico Prunotto
olio evo
Fate imbiondire lo scalogno in una casseruola con due cucchiai d’olio. Aggiungete quindi i cardi precedentemente lessati e tagliati a listarelle e lasciate rosolare il tutto per qualche minuto mescolando.
Unite il riso e fatelo tostare leggermente. Aggiungete poi, poco alla
volta, il brodo vegetale fino ad arrivare a cottura quasi ultimata.
Poco prima della fine della cottura, aggiungete 2
cucchiaini di gelatina di aceto balsamico e il formaggio tagliato a
cubetti. Mescolate bene e fate cuocere altri 2/3 minuti finchè non vi
sembrera tutto ben amalgamato.
Togliete dal fuoco, impiattate e servite!
Con questa ricetta partecipo al contest di Arricciaspiccia in collaborazione con L’ Azienda Agricola M. Prunotto
42 Comments
Mariangela Circosta
8 Marzo 2013 at 8:18Ciao Chiara ricambio gli auguri, anche io rientro nella categoria delle donne che oggi non festeggiano, non condivido questo lato della festa, ma porto avanti il rispetto verso le donne. Complimenti per la ricetta!!
lacucinadellostivale
8 Marzo 2013 at 11:10Grazie cara!
Zonzo Lando
8 Marzo 2013 at 8:21Auguri cara!!! Io festeggio davanti al tuo risotto eheheh Bacioni
lacucinadellostivale
8 Marzo 2013 at 11:11*_* un bacio a te Elena!
sabina
8 Marzo 2013 at 8:27carissima che bello ritrovarsi con le donne della famiglia e che bei ricordi ci hai raccontato…..
non ho mai assaggiato i cardi, ma non è mai troppo tardi e quella gelatina al blsamico mi stuzzica non poco
un bacione
lacucinadellostivale
8 Marzo 2013 at 11:12I cardi li ho scoperti anch'io quest'anno, il loro sapore ricorda un po' il carciofo..
Ely
8 Marzo 2013 at 8:33Complimenti per il piatto veramente delicato e meraviglioso.. e grazie per aver condiviso un ricordo tanto bello e prezioso, cara. E' nella semplicità e nella verità dei sentimenti che ogni festa trova il suo reale senso.. divenendo indimenticabile perchè piena di amore. Bellissimo il tuo racconto. Un abbraccio!
lacucinadellostivale
8 Marzo 2013 at 11:12Grazie Ely, sei sempre molto dolce!
Ci pensa Mamma
8 Marzo 2013 at 10:19Un meraviglioso risottino!!! L'aggiunta dell'aceto balsamico mi piace proprio… A presto e buon fine settimana!
lacucinadellostivale
8 Marzo 2013 at 11:13Anche a voi!! 🙂
lalexa
8 Marzo 2013 at 14:20"Probabilmente per molte di voi si tratta di una serata normale ma quando vivi lontano, apprezzi ancora di più le cose e i momenti che per un motivo o per l'altro non puoi più avere…"…non sai quanto capisco e quanto è vero questo Chiara.sei davvero tosta ,il post mi ha commosso .. e se devo essere sincera anche un poco il risotto;)ti stringo forte
lacucinadellostivale
8 Marzo 2013 at 18:43Ma quanto sei dolce tu?? Un bacio
I SOGNI DI CLAUDETTE
8 Marzo 2013 at 16:32Leggendo l'inizio del tuo post mi sembrava di leggere il mio!!!! Veramente bello festeggiare tra le donne di famiglia….
Un buon risotto nn si rinuncia mai…..buon fine settimana. Claudette
lacucinadellostivale
8 Marzo 2013 at 18:44Si vede che la pensiamo allo stesso modo! 😉
Simo
8 Marzo 2013 at 17:34che bello, trovo che questo sia assolutamente lo spirito giusto che ci deve accomunare…viva la forza e l'amore incondizionato che le donne sanno dare!
…quelle cavolo di feste di donnette urlanti, no, non fanno per me!
Ottimo il tuo risotto, un accostamento di sapori proprio intrigante!
lacucinadellostivale
9 Marzo 2013 at 15:18Donnette urlanti?? No ti prego… ;-p
xcesca
8 Marzo 2013 at 20:25Amo i gusti amari ma non ho mai assaggiato i cardi! Hem.. che vergogna a dirlo.. devo rimediare, magari provandoli in un risotto come il tuo!
lacucinadellostivale
9 Marzo 2013 at 15:18Ho scoperto che sono tipici di queste zone..come sapore ricordano molto il carciofo..
Roberta Morasco
9 Marzo 2013 at 10:03Eccomi qui Chiara anche se un giorno dopo…
Condivido in pieno il tuo pensiero e quel tipo di appuntamenti è davvero perfetto, condividere un giorno così con le donne della tua famiglia..bellissimo.
Ottimo risotto, i cardi non li prendo spesso (chissà perché poi..) e mi piacciono tantissimo!
Un abbraccio! ti auguro un felice w.e.!! Roberta
lacucinadellostivale
9 Marzo 2013 at 15:19Buon weekend anche a te carissima!! Un bacione
Dolcemeringa Ombretta
9 Marzo 2013 at 11:44Il senso della festa delle donne festeggiata come fai tu dovrebbe essere per tutte!!! Bellissimo con le donne di famiglia mi sembra quasi di vedervi:)
Il risotto e' davvero molto buono e particolare:)
Un grande bacio e buon fine settimana
lacucinadellostivale
9 Marzo 2013 at 15:19Magari poterlo fare ancora…buon weekend anche a te cara Ombretta!!
Chiara Giglio
9 Marzo 2013 at 17:18delizioso, originale e molto chic, complimenti ! Buon we carissima, un bacione !
lacucinadellostivale
10 Marzo 2013 at 11:24Grazie cara, buona domenica!
mani di fata
9 Marzo 2013 at 21:52una vera prelibatezza!
ema.arricciaspiccia
10 Marzo 2013 at 10:58Amo i risotti e questo mi incuriosisce moltissimo! Abbinamento davvero interessante!
Grazie mille!!!
Un bacione!
Ema
lacucinadellostivale
10 Marzo 2013 at 11:25Grazie a te Ema! Un bacio
Francesca P.
10 Marzo 2013 at 11:26Forse ho trovato il modo per mangiare i cardi, che non preparo quasi mai… e quei pois che guarniscono il piatto sono deliziosi! 🙂
lacucinadellostivale
12 Marzo 2013 at 7:09Grazie cara! 🙂
Lara Bianchini
10 Marzo 2013 at 15:24stavo pensando… ma com'è che voi foodblogger serie trovate sempre tutti questi fantastici ingredienti. Ma io i cardi non li troverò mai!!! Un bacione e in bocca al lupo per il contest. Sai che il tuo detto piace anche a me al contrario???
lacucinadellostivale
12 Marzo 2013 at 7:10Io mica tanto seria… :O i cardi li ho scoperti da quando vivo in Romagna, sembrano essere tipici di questa zona!!
Artù
11 Marzo 2013 at 15:12Molto interessante questa ricetta con i cardi…qui in Piemonte i cardi non mancano mai!!! grazie per l'idea!
lacucinadellostivale
12 Marzo 2013 at 7:11*_* ciao Artù!
speedy70
11 Marzo 2013 at 15:23originalissimo, splendidamente presentato, brava Chiara!!!!!
lacucinadellostivale
12 Marzo 2013 at 7:11Grazie Speedy, buona giornata!
Babe - La Cucina di Babe
12 Marzo 2013 at 9:40I cardi rappresentano per me un tuffo nel passato.
Mamma me li faceva in tutte le salse mentre io chissà perché non li compro mai.
Mi hai fatto venire voglia 🙂
Buona giornata!
Aria
12 Marzo 2013 at 12:39ricetta degna di uno chef! bravissima Chiara!
Paola Bacci
12 Marzo 2013 at 12:41Complimenti per il piatto gustoso e molto invitante!!! Baci
simona
12 Marzo 2013 at 16:13Ricordo anch'io l'8 marzo in famiglia oppure con le amiche storiche.. abitudine che purtroppo è andata scemando da quando sono venuta a vivere a Roma.. bellissimi ricordi e splendido risotto cara Chiara un'altra proposta super invitante e golosa… Perdonami l'assenza ma quest'inverno è stato proprio tragico.. sono reduce da febbre e otite.. speriamo sia l'ultima della stagione.. un abbraccio grande grande:*
clara
13 Marzo 2013 at 16:17Sempre ricette molto raffinate ed originali! Brava Chiara e che bei ricordi! Grazie per averli condivisi!
Baci
Silvia- Perle ai Porchy
13 Marzo 2013 at 22:21Chiara, ma questa meraviglia me l'ero persa??????
Troppoooo buona e 'chiccettosa' 😀 [scicchettosa]
Federica
14 Marzo 2013 at 5:50Non ho mai festeggiato l'8 marzo e anche qust'anno per me è stata una sera come tante. Però sono pienamente d'accordo con quello che dici, quando sei lontana apprezzi cose e momenti a cui normalmente non daresti neanche peso. A me succede adesso ogni volta che torno a casa dai miei. E spesso mi succede di affacciarmi alla finestra e ammirare il Gran Sasso come se fosse la più grande meraviglia su questa terra quando anni e anni fa non lo degnavo neanche di uno sguardo avendolo sempre lì, sotto gli occhi!
Non ho festeggiato l’8 marzo ma farei una gran bella festa con il tuo risotto: tres chic e tres bon 🙂 Un bacio e scusa il romanzo!!!