Oggi vi racconto la storia di Chiara e della sua grande scoperta in cucina.
Quella sera Chiara rientrò presto dal lavoro, fuori c’era ancora una bella luce, unico giorno in cui la pioggia incessante aveva deciso di fermarsi un po’ e di concederle uno spiraglio di sole. Chiara aveva voglia di stare in cucina e di preparare una torta per la colazione. Subito però si accorse che le mancavano le uova. Come fare? Lei non aveva mai fatto torte senza uova…
Quella sera Chiara rientrò presto dal lavoro, fuori c’era ancora una bella luce, unico giorno in cui la pioggia incessante aveva deciso di fermarsi un po’ e di concederle uno spiraglio di sole. Chiara aveva voglia di stare in cucina e di preparare una torta per la colazione. Subito però si accorse che le mancavano le uova. Come fare? Lei non aveva mai fatto torte senza uova…
Consultò internet ma non trovò niente che facesse al caso suo. Trovò però un sito in cui si parlava di uova e di come sostituirle in cucina. Geniale.
Ora Chiara doveva solo scegliere tra un ventaglio di possibilità. Innanzitutto avrebbe dovuto aumentare un po’ la dose di lievito visto che le uova nei dolci da forno sono usate prevalentemente per facilitare la lievitazione (prima scoperta). Fatto ciò avrebbe dovuto scegliere un modo per legare gli ingredienti (altra funzione delle uova). Avrebbe potuto utilizzare:
– dello sciroppo d’acero, che oltre ad aiutare a legare funge anche da dolcificante
– una miscela di semi di lino, preferibile nei prodotti da forno integrali, visto il sapore forte
– la polpa di una mezza banana matura, che intrappola le bolle d’aria nelle preparazioni lievitate, rende l’impasto gradevolmente umido e dà
un buon sapore
– un cucchiaio di fecola di patate diluito in mezzo bicchier d’acqua
Ora Chiara doveva solo scegliere tra un ventaglio di possibilità. Innanzitutto avrebbe dovuto aumentare un po’ la dose di lievito visto che le uova nei dolci da forno sono usate prevalentemente per facilitare la lievitazione (prima scoperta). Fatto ciò avrebbe dovuto scegliere un modo per legare gli ingredienti (altra funzione delle uova). Avrebbe potuto utilizzare:
– dello sciroppo d’acero, che oltre ad aiutare a legare funge anche da dolcificante
– una miscela di semi di lino, preferibile nei prodotti da forno integrali, visto il sapore forte
– la polpa di una mezza banana matura, che intrappola le bolle d’aria nelle preparazioni lievitate, rende l’impasto gradevolmente umido e dà
un buon sapore
– un cucchiaio di fecola di patate diluito in mezzo bicchier d’acqua
Essendo sprovvista sia di semi di lino, che di sciroppo, che di banana, optò per l’ultima opzione. Partì dalla ricetta di una semplice ciambella
e la fece sua modificandone dosi e ingredienti.
Il risultato, sorprendente, fu una torta ariosa, sofficissima, e molto profumata.
Ingredienti:
200 gr di crema di marroni
100 gr di farina
100 gr di zucchero
80 gr di burro
200 gr di crema di marroni
100 gr di farina
100 gr di zucchero
80 gr di burro
2 cucchiai di rum scuro
2 cucchiai di fecola
2 cucchiai di fecola
mezzo bicchiere d’acqua
1 bustina di lievito
1 bustina di lievito
Sbattete a lungo la crema di marroni insieme al burro morbido e allo zucchero. Unite poco alla volta la farina setacciata con il lievito, il rum e da ultimo i due cucchiai di fecola che avrete precedentemente sciolto in un mezzo bicchiere di acqua.
Versate il composto in una teglia imburrata e infarinata e infornate a 180°C per circa 30 minuti. Sfornate, fate raffreddare e spolverizzate con zucchero a velo.
Versate il composto in una teglia imburrata e infarinata e infornate a 180°C per circa 30 minuti. Sfornate, fate raffreddare e spolverizzate con zucchero a velo.
27 Comments
Federica
18 Aprile 2013 at 7:01I trucchetti della banana e dei semi di lino li conoscevo ma il primo mi piace sicuramente di più, adoro i dolci con le banane. Non sapevo invece dell’alternativa dello sciroppo d’acero e della fecola, questa di sicuro in casa non manca mai e può essere un vero jolly. Mi ispira un sacco la tua torta 🙂 Un bacio, buona giornata
lacucinadellostivale
18 Aprile 2013 at 13:34Esatto,é stato proprio un jolly e una grande scoperta per me!!
Mariangela Circosta
18 Aprile 2013 at 8:38Bravissima Chiara, molto carina la tua storia e complimenti per questo golosissimo dolce!
lacucinadellostivale
18 Aprile 2013 at 13:35Grazie Mariangela!!
Ci pensa Mamma
18 Aprile 2013 at 10:22Geniale la fecola!!! Devo assolutamente provare! La torta sembra riuscita davvero bene!!!
lacucinadellostivale
18 Aprile 2013 at 13:36Te lo assicuro! 😉
Dolcemeringa Ombretta
18 Aprile 2013 at 10:40Ma dai oggi mi hai fatto scoprire delle cose nuove !!! Non sapevo di queste sostituzioni e le terrò presenti perché capita anche a me di rimanere senza uova!!!
La tua torta e' strepitosa:)
Un bacio cara
lacucinadellostivale
18 Aprile 2013 at 13:37Grazie tesoro! Un forte abbraccio
Susy Bello
18 Aprile 2013 at 10:42Il mio prossimo post sarà dedicato ad una torta senza uova e latte, una variante diversa dalla tua. Devo dirti che anch'io non mi aspettavo un simile risultato!
a presto Susy
lacucinadellostivale
18 Aprile 2013 at 13:38Non vedo l'ora d leggere del tuo esperimento!! 🙂
paneamoreceliachia
18 Aprile 2013 at 12:17Senza uova ma a tutto gusto!!! Ottimi consigli che non conoscevo.
buona giornata.
Alice
lacucinadellostivale
18 Aprile 2013 at 13:39Decisamente!! Buona giornata anche a te cara
simona
18 Aprile 2013 at 13:04tesoro ma quante belle notizie ci hai regalato? confesso che io sono un'amante del "senza" e sono sempre alla ricerca di nuovi dolci e nuove dritte per sperimentare meglio… sei stata bravissima! torta a parte il cui aspetto è davvero super invitante anche per tutte le info utilissime:* un abbraccio tesoro:**
lacucinadellostivale
18 Aprile 2013 at 13:40Un abbraccio a te carissima!! -8!! 🙂
Acquolina
18 Aprile 2013 at 20:23molto interessante, soprattutto per gli intolleranti alle uova, la torta è deliziosa, la crema di marroni è golosissima, che idea!!! ciao!
lacucinadellostivale
21 Aprile 2013 at 16:01sì è veramente profumatissima!
Roberta Morasco
19 Aprile 2013 at 8:59Grazie per averci passato tutti questi 'trucchetti', alcuni li conoscevo ma non tutti…eh,eh,eh..segno che provo!!!
Buonissima la torta e …voglio anch'io quella alzatina..è bellissima!!
Bacio..meno 1 settimana!!! roby <3
lacucinadellostivale
21 Aprile 2013 at 16:02Roby..c'è un trucchetto anche nell'alzatina! ;P
Miss Mou
19 Aprile 2013 at 9:44Veramente delle idee straordinarie, anche molto semplici da realizzare. Deve essere buonissima!
lacucinadellostivale
21 Aprile 2013 at 16:02Lo è, te lo assicuro! 😉
elisabetta pendola
19 Aprile 2013 at 15:13se ci levo il burro diventa vegan! con cosa lo potrei sostituire, mi ispira tantissimo questa torta!
lacucinadellostivale
21 Aprile 2013 at 16:03oddio non saprei, forse con dell'olio di semi? poi fammi sapere..
speedy70
20 Aprile 2013 at 12:59Sìììì, sono ghiottissima della crema di marroni, irresistibile la tua torta Chiara!!!!
lacucinadellostivale
21 Aprile 2013 at 16:03*_*
Vale@Lattealcioccolato
20 Aprile 2013 at 14:24Senza uova non ci ho mai provato, ma vedendo il tuo risultato direi che presto ci sarà una prima volta 😀 Un bacione! :*
lacucinadellostivale
21 Aprile 2013 at 16:03Era la mia prima volta ma è stato un successo! 😀
Simona Mastantuono
28 Aprile 2013 at 14:52cara chiara nella folla non siamo state assieme io ero la rtoscanaccia casinara schizzata eccc… è stata una giornata memorabile per chei come me trova l'evasione solo dietro lo schermo del pc. ed adesso passiamo al dolce sappi che i marroni la marmellata mi ricordano la mia nonna li adoro e difficilmente li compro questa torta mi tenta mi incuriosisce ..un abbraccio simmy