L’appetito vien guardando, perché il cibo si gusta prima con gli occhi. È un dato di fatto che oggi il cibo sia diventato una forma d’arte al pari delle arti applicate, poiché riesce a soddisfare sia esigenze estetiche che funzionali.
Un piatto ha un sapore più intenso se è anche bello: è come se si assaporasse due volte, con gli occhi la prima e con il palato la seconda. Il risultato è un momento di assoluta contentezza.
Questo è lo spirito alla base del contest di Taste & More, la rivista digitale con cui collaboro da tempo. E nonostante io non sia una grande impiattatrice, anzi diciamo pure che con l’impiattamento non ci so proprio fare, ci tenevo tanto a partecipare. Questa è stata l’ennesima sfida a cui il magazine sottopone la sua redazione, ma come ogni sfida, è stata un’occasione per me per imparare e migliorare me stessa.
Questa ricetta in realtà è già presente sul blog ma non in questa veste. Il dolce dell’arancia, il sapido dell’aringa e dei capperi abbinati alla paprika dolce e alla senape piccante, rendono il piatto un tripudio di sapori.
È un antipasto veloce, diverso dal solito che stupirà i vostri ospiti!
Ingredienti per 2 persone:
1 arancia
1 filetto di aringa affumicata
capperi di Pantelleria (il frutto)
olio evo
paprika dolce
senape di Digione
Per la salsa di capperi:
30 g di capperi sotto sale
1 filetto d’acciuga sotto sale
olio evo
limone
Pelate a vivo un’arancia, tagliatela a rondelle e disponete i dischetti su un piatto. Con un coppapasta piccolino o una formina per biscotti ricavate dei dischetti dal filetto di aringa e appoggiatene uno su ogni fetta di arancia. Ultimate con il cappero e cospargete il tutto con abbondante paprika dolce.
Per la decorazione finale del piatto preparate la salsa di capperi in questo modo: lavate bene i capperi e il filetto d’acciuga. Frullate il tutto facendo scendere l’olio a filo perché si formi una salsa densa al punto giusto. Unite da ultimo un po’ di succo di limone e frullate ancora.
Decorate quindi il piatto con delle gocce di salsa di capperi e con della senape di Digione.
Con questa ricetta partecipo al contest “Buono&Bello” della rivista Taste&More
25 Comments
FornoStar
25 Marzo 2015 at 8:00Non sai che difficoltà ho avuto io! E poi vedo queste meraviglie e penso “non ce la farò mai!” Sei stata magnifica, davvero!
lacucinadellostivale
31 Marzo 2015 at 8:12Conoscendoti avrai fatto un’opera d’arte….. 😉
elenuccia
25 Marzo 2015 at 9:09Che bello mi ha messo allegria appena ho visto la foto. Sembrano due faccine sorridenti
lacucinadellostivale
31 Marzo 2015 at 8:12Sì anche mio marito ci vedeva due faccine e infatti continuava a dire…chiamalo sorrisi arancioni…hahaha si vede che nn è lui il copy in famiglia!! 😛
e il basilico
25 Marzo 2015 at 9:12Mi piace un sacco tutto! L’impiattamento, il titolo della ricetta e l’abbinamento dei sapori davvero favoloso. baci. eleonora
lacucinadellostivale
31 Marzo 2015 at 8:10Grazie Ele! Detto da te è un super compliment!!:D
Monica
25 Marzo 2015 at 15:45Ma che bello, e che colori! ammetto di non aver mai mangiato l’arringa, perché qui il pesce si trova poco ed io cucino già a stento quello 😀
Mi ispira tantissimo questo antipasto e l’impiattamento è proprio bello!
lacucinadellostivale
31 Marzo 2015 at 8:09Moni questa dovresti trovarla già pronta al super…è tipo salmone affumicato…
Laura e Sara Pancetta Bistrot
26 Marzo 2015 at 9:37Buongiorno Chiara! Hai creato un piatto stupendo, allegro, bilanciato nei colori e nei sapori…questa insalata/antipasto deve essere deliziosa …perfetta per aprire un menu a base di pesce! Bravissima!
Un bacione
lacucinadellostivale
31 Marzo 2015 at 8:10Grazie pancette! :**
m4ry
26 Marzo 2015 at 11:55Ma lo sai che mi piace proprio tanto ??? <3
lacucinadellostivale
31 Marzo 2015 at 8:09Stellina grazie! <3
Marta e Mimma
26 Marzo 2015 at 16:48Che impiattamento splendido! E poi i sapori: capperi, aringa, arancia…dobbiamo provarlo troppo :-))
lacucinadellostivale
31 Marzo 2015 at 8:07Eh sì come abbinamento ricorda molto i sapori della vostra terra….! 😉
edvige
26 Marzo 2015 at 16:53Penso che cosi la salatura dell’aringa si mitiga,. Buon abbinamento, prendo nota. Buona serata
lacucinadellostivale
31 Marzo 2015 at 8:08Sì il contrasto è davvero piacevole..
Maddy
27 Marzo 2015 at 10:04Una ricetta bellissima e un impiattamento da vera professionista, sarei davvero curiosa di assaggiarlo perché’ a me l’aringa piace tantissimo, mi ricorda mia nonna, ma in questo caso la versione è’ molto più moderna!!!! Brava!
lacucinadellostivale
31 Marzo 2015 at 8:08È curioso leggere dei vostri ricordi legati all’aringa,..io praticamente l’ho scoperta un anno fa…ha un gusto molto particolare e anche se in questo momento non posso vedere il pesce…mi piace!
Lilli nel paese delle stoviglie
28 Marzo 2015 at 12:02chiara ma questo è un piatto da ristorante, molto chic, elegante, impiattato benissimo e poi sapori fantastici, quando son stata a copenhagen due anni fa ho fatto indigestione di aringa, presentata e abbinata in mille modi, un alimento versatile, con l’arancia mi mancava! bravissima! un bacio!
lacucinadellostivale
31 Marzo 2015 at 8:05Mo grassieeee!!! ^_^
Margherita
28 Marzo 2015 at 15:02Che bello Chiara!
lacucinadellostivale
31 Marzo 2015 at 8:04Grazie Marghe!! :**
ombretta
31 Marzo 2015 at 14:58Chiara questo piatto si mangia con gli occhi!!! e’ davvero splendido , colorato ma delicato e mi piace l’insieme di sapori!!!
Francesca P.
1 Aprile 2015 at 11:04Ammetto che il minimal non è il mio stile in cucina, a me piacciono i piatti pieni dove si mangia parecchio… 😀 Ma guardo sempre ammirata certi impiattamenti perchè sono davvero eleganti ed esteticamente molto affascinanti… possono ricordare anche dei quadri, no? Qui ci sono due soli con un picciolo, scesi dal cielo per portare il caldo che tra poco arriverà… 🙂
Buffalo chicken wings per Taste & More nr. 14
6 Maggio 2015 at 9:01[…] non è finita qui perchè vi ricordate il contest Bello e Buono a cui ho partecipato con l’aringa maritata? Ecco, il piatto si è classificato al terzo posto assieme ad altre bravissime colleghe che hanno […]