Dovete sapere che il rabarbaro è il sogno segreto di ogni foodblogger. Introvabile, esotico ed ovviamente desideratissimo, il rabarbaro è una pianta erbacea che si raccoglie solitamente nel periodo aprile/maggio molto utilizzata in Germania e nei Paesi Anglosassoni.
Il sapore è acidulo ma se accompagnato a delle fragole o con l’aggiunta di una buona dose di zucchero il gusto diventa perfetto.
Ero alla ricerca di una ricetta veloce per prepararlo e che non ne snaturasse troppo la consistenza. La sfogliata al rabarbaro è risultata essere la soluzione ideale: veloce da fare ma molto molto golosa.
- 1 rotolo di pasta sfoglia
- 300 g di rabarbaro
- 50 g di zucchero
- il succo di mezzo limone
- 1 cucchiaio di pistacchi
- Accendete il forno a 180°C ventilato.
- Pulite il rabarbaro e tagliatelo a tocchetti.
- Cuocetelo per qualche minuto in un pentolino con lo zucchero e il succo di limone.
- Stendete la sfoglia, bucherellate il fondo e cospargetelo con 2 cucchiai di zucchero.
- Versatevi sopra il rabarbaro cotto, decorate con pistacchi sbriciolati e infornate per circa 20 minuti.
Se non trovate il rabarbaro potete sostituirlo con delle fragole e magari accompagnate la sfoglia con un cucchiaio di panna montata..il risultato sarà comunque delizioso!!!
Buon inizio settimana!!
5 Comments
saltandoinpadella
11 Aprile 2016 at 11:06Eccola. Non vedevo l’ora di vederla per benino con le foto grandi. Davvero invitante, amo il sapore acidulo del rabarbaro. E quanto è bello il suo colore
Claudia
11 Aprile 2016 at 13:54Io non ho davvero idea di che sapore abbia.. Chissà in accostamento alle fragole.. mah.. qui è introvabile.. smack
Francesca P.
13 Aprile 2016 at 23:47Chiara, ciao! Da tanto non vengo a scriverti, ma stasera sono voluta venire a salutarti perchè era bello sentirsi sul blog, resta sempre il mio canale di comunicazione preferito! 🙂 E, sorpresa, mi accogli con il rabarbaro, che emozione! Ricordo quanto a lungo l’ho cercato e poi un anno fa finalmente s’è lasciato trovare! Speriamo ricapiti presto di nuovo, mi è già venuta fame di quel rosso intenso e del suo sapore così particolare… nell’attesa, incrociando le dita, mi godo una tua fetta! 🙂
Ivan
24 Maggio 2018 at 23:36Complimenti per la ricetta, ottima riuscita! Grazie della condivisione.
Davide
6 Settembre 2018 at 16:20Ora vado nel mio orto a raccogliere qualche ramo e poi provo a vedere cosa esce.